Quello che nessuno di certo poteva aspettarsi è la reazione mostrata dall’Australia: dagli esponenti politici ai semplici cittadini, in molti sembrano averla presa molto bene. Esemplare, ad esempio, il commento del premier australiano Scott Morrison, che ha spiegato: «Giusto così, l’Italia ha 300 morti ogni giorno e ne ha più bisogno». Anche i cittadini australiani, dal canto loro, l’hanno presa per il verso giusto: nessun attacco diretto all’Italia, ma un’ironia pungente su quello che gli abitanti del Belpaese hanno più a cuore.
Stiamo parlando, ovviamente, della tradizione gastronomica italiana. E tutto nasce da un tweet di Naaman Zhou, un giornalista del Guardian, che pubblica la foto di un pacco di linguine e commenta così: «Fino a quando l’Italia non rimanderà quelle 250mila dosi all’Australia, le spezzerò a metà e le condirò con una salsa a base di panna che chiamerò ‘carbonara’».
Dopo il tweet del reporter, si è scatenato subito un clamoroso thread. Un’altra giornalista, Kate Silver, che lavora per la BBC, ironizza allo stesso modo: «Io cucinerò la mia pasta condendola coi frutti di mare e aggiungendoci sopra anche il parmigiano».
«Cuoci la pasta in acqua fredda, senza sale, per almeno 20 minuti. Magari anche nel microonde. Bisogna impegnarsi» – propongono scherzosamente altri utenti – «Metterò le zucchine nel mio ragù fino alla fine di questo embargo». E ancora: «Friggerò la carne macinata, spruzzandoci sopra la salsa di pomodoro, e la chiamerò bolognese». Ci sono poi altre ‘minacce’: «Fino a quando l’Italia non cederà, continuerò a mangiare la pizza all’ananas».
A questo punto intervengono nella conversazione anche utenti italiani, che alimentano il thread scatenato dalla singolare e divertente reazione degli australiani. Uno di loro, rispondendo direttamente al giornalista del Guardian, commenta così: «Le linguine sono un tipo di pasta specifico per condimenti a base di pesce. Non trattiamo con i terroristi». Un altro, invece, risponde così: «Se poi aggiungi funghi, parmigiano, misto di pesce e lo chiami ‘carbonara bolognese’, potrai chiedere anche le nostre seconde dosi di Pfizer».