Le vip in mezzo alla natura, l’album degli scatti più belli

Giorgia Palmas abbraccia la natura davanti a una spiaggia incontaminata, Melissa Satta stesa completamente nuda con un cappello di paglia a nasconderle le intimità posa sulla sabbia, sulla spiaggia anche Francesca Cavallin, Lucilla Agosti, Luca Argentero, Cristina Marino che ha scritto: “Più ti esploro, più mi commuovi”. Dalle cime innevate la foto di Martina Colombari: “Il nostro pianeta è la nostra casa”. Ma non solo…

Una lunga dedica alla natura quella scritta da Aurora Ramazzotti che posa tra le fronde di un ciliegio in fiore: “Quest’anno ha distolto un po’ l’attenzione dalla salvaguardia dell’ambiente, ma non ce ne siamo dimenticati. Leggevo l’altro giorno un articolo che spiegava come le mascherine siano una bomba ambientale pronta ad esplodere. Si stima che ne vengano usate circa 129 miliardi al mese e uno studio belga ha dichiarato che impieghino fino a 450 anni per decomporsi. Molti volontari attestano che il danno che causano sia già ampiamente visibile sulle spiagge. Sono diventate una necessità ma allo stesso tempo un’ulteriore minaccia all’ambiente. La cosa che consigliano di fare è cercare di usare il più possibile mascherine lavabili e, soprattutto, non buttarle per strada. Nell’attesa che si trovino soluzioni per uno smaltimento idoneo, ricordiamoci che non c’è un pianeta B”.

Simona Ventura fa yoga sulla spiaggia e scrive: “Per continuare a vivere momenti come questi… dobbiamo avere rispetto della nostra amata terra, portarle rispetto significa portare rispetto a noi stessi”. Ed Elena Santarelli stesa su un prato verde aggiunge: “Mi impegnerò a diventare una consumatrice più responsabile e più consapevole, per uno stile di vita più sostenibile. A casa nostra abbiamo scelto di installare un impianto fotovoltaico per produrre energia pulita con un impatto pari a zero sull’ambiente, i pannelli fotovoltaici consentono un significativo risparmio energetico. Abbiamo optato per una tecnologia green. Il prossimo passo potrebbe essere un’auto elettrica…”.